Judo come percorso educativo, come crescita personale, miglioramento di se stessi e di conseguenza della collettività. Judo per comprendere come impiegare al meglio la propria energia e renderla utile alla società, nella consapevolezza che la collaborazione ed il lavoro collettivo creano sinergie; il lavoro di "tutti insieme" permette di crescere e progredire.

Judo come strumento di educazione universale, che coinvolge in via trasversale corpo, mente e spirito.

ko-shin-do

Kō-shin-dō (お 心 道) significa l'antica via (お kō = antico, 心 shin = spirito, 道 dō = via); vogliamo studiare il Judo così come il professor Jigoro Kano lo ha ideato, così come era in origine.

Il mondo dei campioni, del fitness, della vittoria come obiettivo, dello studio finalizzato alla giuria e non alla crescita interiore non ci appartengono.

 

Jigoro Kano

 
«Il jūdō è la via più efficace per utilizzare la forza fisica e mentale. Allenarsi nella disciplina del jūdō significa raggiungere la perfetta conoscenza dello spirito attraverso l'addestramento attacco-difesa e l'assiduo sforzo per ottenere un miglioramento fisico-spirituale. Il perfezionamento dell'io così ottenuto dovrà essere indirizzato al servizio sociale, che costituisce l'obiettivo ultimo del jūdō.

Jū è un bellissimo concetto riguardante la logica, la virtù e lo splendore; è la realtà di ciò che è sincero, buono e bello. L'espressione del jūdō è attraverso il waza, che si acquisisce con l'allenamento tecnico basato sullo studio scientifico.»

Jigoro Kano